Come scegliere la giusta forma di calice?

A ognuno il suo…calice!
-Suggerimenti per la degustazione perfetta-

 

Quando chiediamo un calice di vino difficilmente prestiamo attenzione al contenitore, quanto di più sbagliato! Ogni vino ha caratteristiche peculiari che lo distinguono dagli altri, allo stesso modo il bicchiere che lo conterrà. Esistono ben 15 tipologie di calici che si differenziano per forma, capacità e scopo. Il bicchiere è lo strumento che media tra il vino e chi lo degusta, è il primo fattore che ci aiuta a compiere l’analisi sensoriale. A seconda delle caratteristiche che si vorranno evidenziare in un vino, dovremo orientarci a una forma piuttosto che ad un’altra.
Analizziamo le finalità delle diverse componenti:

 

STELO: lo stelo determina la distanza necessaria ad allontanare il vino dalle mani, che attraverso il calore e i profumi indesiderati potrebbero interferire a livello olfattivo. Tenendo la mano vicino alla coppa andiamo ad alterare la temperatura di servizio tanto agognata e i profumi derivanti da saponi o creme potrebbero coprire le note aromatiche del vino.

 

COPPA: a seconda della forma si otterranno effetti diversi. Una coppa ampia e panciuta favorisce l’ossigenazione del vino, stretta ed allungata esalta il perlage, imboccatura ampia per vini particolarmente profumati, stretta per concentrare i sentori più delicati ed evanescenti.

 

BASE: deve garantire stabilità al bicchiere. Rappresenta l’impugnatura del calice ottimale quando non si sta bevendo nel caso dei vini bianchi, non andando ad interferire con il calore delle mani sulla temperatura. Impugnando il calice nella parte alta, si trasmetterà una piccola parte di calore utile a riscaldare vini serviti troppo freddi e che hanno bisogno di essere esaltati in tutte le loro note odorose.

 

PDC ha scelto il calice Veritas, prodotto dalla casa Riedel, che permette la perfetta esaltazione delle peculiarità del Superiore di Cartizze. Lo spessore del vetro ridotto al minimo limita l’interferenza a livello tattile tra bocca e vino, mentre lo stelo sottile ed allungato ne mantiene la temperatura. Il fondo della coppa con forma stretta e a V consente l’ideale esaltazione del perlage estremamente fine ed elegante, la leggera forma ovoidale con imboccatura stretta garantisce la giusta ossigenazione del vino e la concentrazione dei profumi che verranno convogliati agilmente al naso.